CAMBRIDGE – La conferma di Ketanji Brown Jackson quale giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti è stata salutata come una svolta per i neri americani ed altre comunità minoritarie, per le donne e le madri, per i difensori pubblici, e persino per coloro che hanno frequentato la scuola pubblica. Ma la vittoria maggiore è per la stessa Corte Suprema.
CAMBRIDGE – La conferma di Ketanji Brown Jackson quale giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti è stata salutata come una svolta per i neri americani ed altre comunità minoritarie, per le donne e le madri, per i difensori pubblici, e persino per coloro che hanno frequentato la scuola pubblica. Ma la vittoria maggiore è per la stessa Corte Suprema.