NEWPORT BEACH – Il governo del presidente argentino Mauricio Macri ha chiesto al Fondo monetario internazionale un prestito con cui spera di frenare il crollo del peso, che ha spinto al rialzo i tassi di interesse, rallenta l’economia e mette a rischio il programma di riforma. Questa inversione di fortuna per l’economia riflette in parte una più ampia pressione creata dal recente apprezzamento del dollaro Usa – un processo che è destinato a premere sull’acceleratore, perché sia la politica monetaria che i differenziali di crescita ora pendono a favore degli Stati Uniti.
NEWPORT BEACH – Il governo del presidente argentino Mauricio Macri ha chiesto al Fondo monetario internazionale un prestito con cui spera di frenare il crollo del peso, che ha spinto al rialzo i tassi di interesse, rallenta l’economia e mette a rischio il programma di riforma. Questa inversione di fortuna per l’economia riflette in parte una più ampia pressione creata dal recente apprezzamento del dollaro Usa – un processo che è destinato a premere sull’acceleratore, perché sia la politica monetaria che i differenziali di crescita ora pendono a favore degli Stati Uniti.