Chi ha paura del tapering?

TOKYO – L’uscita graduale della Federal Reserve statunitense dalla politica di quantitative easing (QE), ovvero l’acquisto senza limiti temporali di beni a lungo termine, sta preoccupando i mercati finanziari e i policy maker, mentre la possibilità di fughe di capitali dalle economie in via di sviluppo e del crollo dei prezzi dei beni sono ormai l’oggetto principale del dibattito mondiale. Ma dato che le principali economie operano in un regime di tasso di cambio flessibile, queste preoccupazioni sono per la maggior parte infondate.

https://prosyn.org/hHthGniit