Russian planes Pavel Bednyakov/ Xinhua via ZUMA Press

I nuovi interventisti

MONACO – Le conseguenze dell’intervento della Russia in Siria vanno ben oltre il Medio Oriente. La campagna militare del Cremlino ha capovolto la situazione di stallo a favore del governo e ha vanificato gli sforzi volti a creare un compromesso politico per porre fine alla guerra. Questo contesto segna inoltre l’inizio di una nuova era geopolitica in cui gli interventi militari su larga scala non vengono portati avanti solo dalle coalizioni occidentali, ma anche da singoli paesi spinti da interessi personali e spesso in violazione della legge internazionale.

https://prosyn.org/30T7fxxit