NEW YORK – Per quattro decenni, la dottrina prevalente negli Stati Uniti è stata quella secondo cui le società dovrebbero massimizzare la creazione di valore per gli azionisti – ovvero profitti e prezzi delle azioni – qui e ora, costi quel che costi, indipendentemente dalle conseguenze per lavoratori, utenti, produttori e comunità. Quindi la dichiarazione a sostegno del capitalismo degli stakeholder, firmata all’inizio di questo mese praticamente da tutti i membri della Business Roundtable degli Stati Uniti, ha suscitato grande scalpore. Dopotutto, si tratta dei CEO delle società più potenti d’America, che dicono agli americani e al mondo che l’impresa va oltre il bilancio. Si tratta proprio di una inversione di rotta. Oppure no?
NEW YORK – Per quattro decenni, la dottrina prevalente negli Stati Uniti è stata quella secondo cui le società dovrebbero massimizzare la creazione di valore per gli azionisti – ovvero profitti e prezzi delle azioni – qui e ora, costi quel che costi, indipendentemente dalle conseguenze per lavoratori, utenti, produttori e comunità. Quindi la dichiarazione a sostegno del capitalismo degli stakeholder, firmata all’inizio di questo mese praticamente da tutti i membri della Business Roundtable degli Stati Uniti, ha suscitato grande scalpore. Dopotutto, si tratta dei CEO delle società più potenti d’America, che dicono agli americani e al mondo che l’impresa va oltre il bilancio. Si tratta proprio di una inversione di rotta. Oppure no?