CAMBRIDGE – Io, Joseph Stiglitz e Roger Farmer siamo da tempo d’accordo su quali siano probabilmente i punti più importanti. Il “nuovo paradigma keynesiano” che vede i cicli economici scaturire da temporanee rigidità dei salari e dei prezzi è insufficiente per spiegare eventi quali la Grande Depressione e la Grande Recessione. Troppo poco è stato fatto subito dopo la crisi finanziaria dieci anni fa per stimolare la domanda aggregata. Una maggiore distribuzione equa dei redditi agisce per incrementare la domanda aggregata. Sostanzialmente deve essere adottata una regolamentazione finanziaria più forte di quella messa in atto prima del 2008 così da minimizzare i rischi di crisi future.
CAMBRIDGE – Io, Joseph Stiglitz e Roger Farmer siamo da tempo d’accordo su quali siano probabilmente i punti più importanti. Il “nuovo paradigma keynesiano” che vede i cicli economici scaturire da temporanee rigidità dei salari e dei prezzi è insufficiente per spiegare eventi quali la Grande Depressione e la Grande Recessione. Troppo poco è stato fatto subito dopo la crisi finanziaria dieci anni fa per stimolare la domanda aggregata. Una maggiore distribuzione equa dei redditi agisce per incrementare la domanda aggregata. Sostanzialmente deve essere adottata una regolamentazione finanziaria più forte di quella messa in atto prima del 2008 così da minimizzare i rischi di crisi future.