LONDRA – Il processo di “cambiamento della missione”, ovvero l’espansione graduale o progressiva degli obiettivi di un’organizzazione oltre il suo ambito o focalizzazione originale, è tendenzialmente visto come inopportuno. Secondo l’opinione diffusa, un’organizzazione la cui missione viene stravolta si allontana dal suo obiettivo principale e diventa meno attenta, arrivando a una situazione non sostenibile. Ma cosa avviene se i nuovi obiettivi sono fondamentali per il benessere della società? Per le banche centrali la risposta dovrebbe essere ovvia.
LONDRA – Il processo di “cambiamento della missione”, ovvero l’espansione graduale o progressiva degli obiettivi di un’organizzazione oltre il suo ambito o focalizzazione originale, è tendenzialmente visto come inopportuno. Secondo l’opinione diffusa, un’organizzazione la cui missione viene stravolta si allontana dal suo obiettivo principale e diventa meno attenta, arrivando a una situazione non sostenibile. Ma cosa avviene se i nuovi obiettivi sono fondamentali per il benessere della società? Per le banche centrali la risposta dovrebbe essere ovvia.