BERKELEY – Le istituzioni democratiche americane hanno retto, anche se a stento, alla prima presidenza di Donald Trump. Resisteranno ancora? Nella campagna elettorale del 2024 Trump ha promesso deportazioni di massa e campi di detenzione, rappresaglie contro i suoi avversari politici, un giro di vite sul "nemico interno", e una drastica riduzione delle tutele del servizio civile per i lavoratori federali. Per realizzare queste politiche Trump afferma che sarà un "dittatore" almeno il primo giorno e continua a esprimere ammirazione per leader autoritari come il presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro ungherese Viktor Orbán.
BERKELEY – Le istituzioni democratiche americane hanno retto, anche se a stento, alla prima presidenza di Donald Trump. Resisteranno ancora? Nella campagna elettorale del 2024 Trump ha promesso deportazioni di massa e campi di detenzione, rappresaglie contro i suoi avversari politici, un giro di vite sul "nemico interno", e una drastica riduzione delle tutele del servizio civile per i lavoratori federali. Per realizzare queste politiche Trump afferma che sarà un "dittatore" almeno il primo giorno e continua a esprimere ammirazione per leader autoritari come il presidente russo Vladimir Putin e il primo ministro ungherese Viktor Orbán.