BRUXELLES – La fine dell’anno è sempre il momento in cui si fa il punto della situazione. Alla fine del 2015 possiamo guardare indietro ad un anno in cui la solidarietà europea (correndo il rischio di suonare estremamente drammatico) ha resistito a quelle che possono essere considerate le prove più difficili che l’Europa si è trovata ad affrontare dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.
BRUXELLES – La fine dell’anno è sempre il momento in cui si fa il punto della situazione. Alla fine del 2015 possiamo guardare indietro ad un anno in cui la solidarietà europea (correndo il rischio di suonare estremamente drammatico) ha resistito a quelle che possono essere considerate le prove più difficili che l’Europa si è trovata ad affrontare dalla fine della Seconda Guerra Mondiale.