LONDRA – L’anno 2021 ha segnato l’inizio di un nuovo paradigma per l’economia cinese. La Cina sta passando da un modello che sostiene soprattutto la crescita del PIL ad uno che enfatizza l’efficienza, il benessere e la protezione dei consumatori, la mitigazione dei cambiamenti climatici e la protezione dell’ambiente. La crescita delle aziende cinesi sarà meno sfrenata e più regolamentata e monitorata. L’obiettivo di costruire una potenza manifatturiera globale si è trasformato nel perseguimento del “tecno-nazionalismo”. I leader cinesi credono che il loro paese sia sul punto di trasformarsi in una vera “economia socialista moderna”.
LONDRA – L’anno 2021 ha segnato l’inizio di un nuovo paradigma per l’economia cinese. La Cina sta passando da un modello che sostiene soprattutto la crescita del PIL ad uno che enfatizza l’efficienza, il benessere e la protezione dei consumatori, la mitigazione dei cambiamenti climatici e la protezione dell’ambiente. La crescita delle aziende cinesi sarà meno sfrenata e più regolamentata e monitorata. L’obiettivo di costruire una potenza manifatturiera globale si è trasformato nel perseguimento del “tecno-nazionalismo”. I leader cinesi credono che il loro paese sia sul punto di trasformarsi in una vera “economia socialista moderna”.