WASHINGTON, DC – I rapporti che parlano di morte del potere americano sono stati spesso caratterizzati da un’eccessiva tendenza a ingigantire le cose. Negli anni ’50 del secolo scorso si pensava che l’Unione sovietica avesse sorpassato gli Stati Uniti; oggi, l’Unione sovietica non esiste più. In seguito, negli anni ’80, era opinione diffusa che il Giappone fosse sul punto di superare gli Usa; oggi, dopo più di due decenni di stagnazione del paese, nessuno prenderebbe sul serio un’ipotesi del genere. Negli anni ’90, infine, si riteneva probabile che l’unione monetaria conferisse all’Europa una posizione di maggior prominenza a livello globale, mentre oggi l’economia europea fa spesso notizia nel mondo, ma non in senso positivo.
WASHINGTON, DC – I rapporti che parlano di morte del potere americano sono stati spesso caratterizzati da un’eccessiva tendenza a ingigantire le cose. Negli anni ’50 del secolo scorso si pensava che l’Unione sovietica avesse sorpassato gli Stati Uniti; oggi, l’Unione sovietica non esiste più. In seguito, negli anni ’80, era opinione diffusa che il Giappone fosse sul punto di superare gli Usa; oggi, dopo più di due decenni di stagnazione del paese, nessuno prenderebbe sul serio un’ipotesi del genere. Negli anni ’90, infine, si riteneva probabile che l’unione monetaria conferisse all’Europa una posizione di maggior prominenza a livello globale, mentre oggi l’economia europea fa spesso notizia nel mondo, ma non in senso positivo.