CAMBRIDGE – I quattro cavalieri della politica macroeconomica statunitense sono da tempo tassazione, regolamentazione, commercio e infrastrutture. Avendo studiato la prima area a fondo, ho riscontrato che gli sgravi fiscali contribuiscono positivamente alla crescita economica. Riguardo alla regolamentazione, pur avendola esaminata meno nel dettaglio, l’evidenza suggerisce che essa apporta, nel migliore dei casi, un contributo solo minimo alla crescita. La terza area è molto importante e spiega come mai le tensioni odierne sul fronte commerciale destino tanta preoccupazione. L’ultima, infine, esiste soltanto nella retorica, e attualmente un programma di infrastrutture non fa parte del repertorio della politica macroeconomica.
CAMBRIDGE – I quattro cavalieri della politica macroeconomica statunitense sono da tempo tassazione, regolamentazione, commercio e infrastrutture. Avendo studiato la prima area a fondo, ho riscontrato che gli sgravi fiscali contribuiscono positivamente alla crescita economica. Riguardo alla regolamentazione, pur avendola esaminata meno nel dettaglio, l’evidenza suggerisce che essa apporta, nel migliore dei casi, un contributo solo minimo alla crescita. La terza area è molto importante e spiega come mai le tensioni odierne sul fronte commerciale destino tanta preoccupazione. L’ultima, infine, esiste soltanto nella retorica, e attualmente un programma di infrastrutture non fa parte del repertorio della politica macroeconomica.