CAMBRIDGE – Finora il presidente americano Donald Trump si era mostrato più aggressivo a parole che nei fatti riguardo alle politiche commerciali. Adesso, però, le cose potrebbero cambiare. Lo scorso gennaio, l’inquilino della Casa Bianca ha imposto l’aumento delle tariffe sulle lavatrici e sulle celle solari importate, e ora ha disposto l’applicazione di dazi vertiginosi sull’acciaio e l’alluminio esteri (pari, rispettivamente, al 25% e al 10%), basando questa mossa su una deroga alle norme dell’Organizzazione mondiale del commercio (Omc) legata alla sicurezza nazionale, che raramente viene utilizzata.
CAMBRIDGE – Finora il presidente americano Donald Trump si era mostrato più aggressivo a parole che nei fatti riguardo alle politiche commerciali. Adesso, però, le cose potrebbero cambiare. Lo scorso gennaio, l’inquilino della Casa Bianca ha imposto l’aumento delle tariffe sulle lavatrici e sulle celle solari importate, e ora ha disposto l’applicazione di dazi vertiginosi sull’acciaio e l’alluminio esteri (pari, rispettivamente, al 25% e al 10%), basando questa mossa su una deroga alle norme dell’Organizzazione mondiale del commercio (Omc) legata alla sicurezza nazionale, che raramente viene utilizzata.