NEW YORK – Il candidato alla carica di Segretario al Tesoro degli Stati Uniti Scott Bessent ha ragione a puntare su una crescita economica più rapida quale pietra di paragone della seconda presidenza di Donald Trump. Una crescita più robusta non solo implica un aumento dei redditi e del tenore di vita, che è sicuramente l’obiettivo fondamentale della politica economica, ma può anche ridurre il divario tra il deficit del bilancio federale americano e il rapporto debito/Pil, e alleggerire i compromessi talvolta difficili tra spese per la difesa, per il sociale, per l’istruzione e per la ricerca.
NEW YORK – Il candidato alla carica di Segretario al Tesoro degli Stati Uniti Scott Bessent ha ragione a puntare su una crescita economica più rapida quale pietra di paragone della seconda presidenza di Donald Trump. Una crescita più robusta non solo implica un aumento dei redditi e del tenore di vita, che è sicuramente l’obiettivo fondamentale della politica economica, ma può anche ridurre il divario tra il deficit del bilancio federale americano e il rapporto debito/Pil, e alleggerire i compromessi talvolta difficili tra spese per la difesa, per il sociale, per l’istruzione e per la ricerca.