WASHINGTON – Tra gli addetti ai lavori a Washington, sia repubblicani che democratici, è diventato di moda alzare le braccia e rimarcare la grave crisi economica che gli Stati Uniti si trovano ad affrontare soprattutto a causa dell’aumento dei costi della sanità che comportano un aumento del peso fiscale di enti come Medicare e Medicaid. Poi però le stesse persone sottolineano, sorridendo, che investitori di varie parti del mondo continuano comunque a concedere prestiti consistenti agli Stati Uniti in modo da poter mantenere bassi i tassi di interesse e permettere al paese di gestire cospicui deficit nel futuro immediato.
WASHINGTON – Tra gli addetti ai lavori a Washington, sia repubblicani che democratici, è diventato di moda alzare le braccia e rimarcare la grave crisi economica che gli Stati Uniti si trovano ad affrontare soprattutto a causa dell’aumento dei costi della sanità che comportano un aumento del peso fiscale di enti come Medicare e Medicaid. Poi però le stesse persone sottolineano, sorridendo, che investitori di varie parti del mondo continuano comunque a concedere prestiti consistenti agli Stati Uniti in modo da poter mantenere bassi i tassi di interesse e permettere al paese di gestire cospicui deficit nel futuro immediato.