NEW YORK – Prima della crisi del 2008, il Fondo Monetario Internazionale si trovava in una posizione di declino. Da un lato la riduzione della richiesta di prestiti aveva comportato una scarsità di profitto, dall’altro il Fondo continuava a soffrire dell’atteggiamento sospettoso dell’Asia anche a distanza di dieci anni dalla crisi monetaria di fine anni ’90. Inoltre, sebbene la sua capacità analitica fosse rimasta ad un alto livello, il suo ridimensionamento lo aveva comunque messo a rischio.
NEW YORK – Prima della crisi del 2008, il Fondo Monetario Internazionale si trovava in una posizione di declino. Da un lato la riduzione della richiesta di prestiti aveva comportato una scarsità di profitto, dall’altro il Fondo continuava a soffrire dell’atteggiamento sospettoso dell’Asia anche a distanza di dieci anni dalla crisi monetaria di fine anni ’90. Inoltre, sebbene la sua capacità analitica fosse rimasta ad un alto livello, il suo ridimensionamento lo aveva comunque messo a rischio.