NEW YORK – Mentre i paesi sviluppati si angosciano per i flussi di immigrazione illegale di operai non qualificati provenienti dai paesi in via di sviluppo, in Africa sono emerse nuove preoccupazioni legate in particolar modo al flusso legale in uscita di persone qualificate e, ancor più importante, altamente specializzate verso i paesi sviluppati. Questi flussi in uscita rappresentano una nuova e pericolosa “fuga di cervelli”, con i paesi ricchi che continuano ad attirare le competenze necessarie ai paesi poveri.
NEW YORK – Mentre i paesi sviluppati si angosciano per i flussi di immigrazione illegale di operai non qualificati provenienti dai paesi in via di sviluppo, in Africa sono emerse nuove preoccupazioni legate in particolar modo al flusso legale in uscita di persone qualificate e, ancor più importante, altamente specializzate verso i paesi sviluppati. Questi flussi in uscita rappresentano una nuova e pericolosa “fuga di cervelli”, con i paesi ricchi che continuano ad attirare le competenze necessarie ai paesi poveri.