BRUXELLES – A più di tre anni dalla crisi finanziaria scoppiata nel 2008, chi fa di più per realizzare la ripresa economica, l’Europa o gli Stati Uniti? La Federal Reserve ha completato il secondo giro del cosiddetto “quantitative easing”, ossia l’alleggerimento quantitativo, mentre la Banca Centrale europea ha sparato due colpi dalla sua grande pistola, la cosiddetta operazione di rifinanziamento a lungo termine (ORLT), fornendo più di mille miliardi di euro (1.3 mila miliardi di dollari) di finanziamento a basso costo per tre anni alle banche della zona euro.
BRUXELLES – A più di tre anni dalla crisi finanziaria scoppiata nel 2008, chi fa di più per realizzare la ripresa economica, l’Europa o gli Stati Uniti? La Federal Reserve ha completato il secondo giro del cosiddetto “quantitative easing”, ossia l’alleggerimento quantitativo, mentre la Banca Centrale europea ha sparato due colpi dalla sua grande pistola, la cosiddetta operazione di rifinanziamento a lungo termine (ORLT), fornendo più di mille miliardi di euro (1.3 mila miliardi di dollari) di finanziamento a basso costo per tre anni alle banche della zona euro.