CAMBRIDGE – Le principali banche centrali del mondo continuano a manifestare timori per le spinte inflazionistiche provenienti dagli interventi tesi alla lotta contro la recessione. È un errore. Mettendo sulla bilancia i rischi politici, sociali ed economici della prolungata e lenta crescita seguita a una crisi finanziaria di grande portata, una spinta di inflazione moderata non è nulla di preoccupante. Anzi, molte regioni dovrebbero adottarla.
CAMBRIDGE – Le principali banche centrali del mondo continuano a manifestare timori per le spinte inflazionistiche provenienti dagli interventi tesi alla lotta contro la recessione. È un errore. Mettendo sulla bilancia i rischi politici, sociali ed economici della prolungata e lenta crescita seguita a una crisi finanziaria di grande portata, una spinta di inflazione moderata non è nulla di preoccupante. Anzi, molte regioni dovrebbero adottarla.