PECHINO – In teoria, i paesi in via di sviluppo dovrebbero registrare una differenza positiva tra flussi di capitale in entrata e in uscita ed essere pertanto importatori di capitale netto con un’entità di bilancio pari al deficit del conto corrente. Ciò nonostante, a partire dalla crisi finanziari asiatica del 1997-98, diversi paesi dell’Asia orientale hanno accumulato surplus del proprio conto corrente diventando quindi esportatori di capitale netto.
PECHINO – In teoria, i paesi in via di sviluppo dovrebbero registrare una differenza positiva tra flussi di capitale in entrata e in uscita ed essere pertanto importatori di capitale netto con un’entità di bilancio pari al deficit del conto corrente. Ciò nonostante, a partire dalla crisi finanziari asiatica del 1997-98, diversi paesi dell’Asia orientale hanno accumulato surplus del proprio conto corrente diventando quindi esportatori di capitale netto.