LONDRA – Per le imprese pubbliche in tutto il mondo questo è il periodo dell’anno in cui si tiene la consueta assemblea generale e, come negli anni passati, torna ad affacciarsi un tema che sposta in prima pagina le news aziendali, normalmente confinate nella sezione di economia e finanza: i compensi dei dirigenti. Le aziende continuano ad annunciare pacchetti retributivi per i manager che lasciano la gente a bocca aperta, non solo perché il divario fra i dipendenti più pagati e quelli meno pagati è enorme, ma anche perché questi compensi hanno poco a che vedere con la performance aziendale.
LONDRA – Per le imprese pubbliche in tutto il mondo questo è il periodo dell’anno in cui si tiene la consueta assemblea generale e, come negli anni passati, torna ad affacciarsi un tema che sposta in prima pagina le news aziendali, normalmente confinate nella sezione di economia e finanza: i compensi dei dirigenti. Le aziende continuano ad annunciare pacchetti retributivi per i manager che lasciano la gente a bocca aperta, non solo perché il divario fra i dipendenti più pagati e quelli meno pagati è enorme, ma anche perché questi compensi hanno poco a che vedere con la performance aziendale.