WASHINGTON, DC – Gli aderenti al movimento “Occupy Wall Street” hanno ragione nel sostenere che le grandi banche non sono state mai propriamente indagate sulla loro condotta di generazione, aggregazione e securitizzazione dei mutui che é risultata essere alla base della crisi finanziaria – con la conseguente perdita di più di 8 milioni di posti di lavoro. Ma, grazie agli sforzi del procuratore generale di New York, Eric Schneiderman, e di altri, é cominciata negli Stati Uniti una seria discussione su di un accordo extra-giudiziale sui mutui ipotecari tra i procuratori generali e prominenti società del settore finanziario.
WASHINGTON, DC – Gli aderenti al movimento “Occupy Wall Street” hanno ragione nel sostenere che le grandi banche non sono state mai propriamente indagate sulla loro condotta di generazione, aggregazione e securitizzazione dei mutui che é risultata essere alla base della crisi finanziaria – con la conseguente perdita di più di 8 milioni di posti di lavoro. Ma, grazie agli sforzi del procuratore generale di New York, Eric Schneiderman, e di altri, é cominciata negli Stati Uniti una seria discussione su di un accordo extra-giudiziale sui mutui ipotecari tra i procuratori generali e prominenti società del settore finanziario.