GINEVRA – È stato un anno difficile per la Nigeria. Negli ultimi 12 mesi, il paese ha subito attacchi da parte di bambini kamikaze e massacri brutali da parte di Boko Haram. La stragrande maggioranza delle 276 studentesse, rapite in Chibok lo scorso anno, risulta ancora dispersa. E tuttavia, in questo periodo, nonostante tali orrori, la Nigeria è riuscita senza clamore a realizzare qualcosa di veramente straordinario: un intero anno senza un singolo nuovo caso di poliomielite selvaggia.
GINEVRA – È stato un anno difficile per la Nigeria. Negli ultimi 12 mesi, il paese ha subito attacchi da parte di bambini kamikaze e massacri brutali da parte di Boko Haram. La stragrande maggioranza delle 276 studentesse, rapite in Chibok lo scorso anno, risulta ancora dispersa. E tuttavia, in questo periodo, nonostante tali orrori, la Nigeria è riuscita senza clamore a realizzare qualcosa di veramente straordinario: un intero anno senza un singolo nuovo caso di poliomielite selvaggia.