MILANO – Quattro sono i pilastri della globalizzazione e dell’interdipendenza economica: commercio, investimenti, migrazione e flusso di informazioni, siano esse dati o conoscenze. Ma solo due – commercio e investimenti – sono basati su strutture relativamente efficaci, rafforzate dal consenso interno e dagli accordi internazionali. Gli altri due – migrazione e informazioni – necessitano fortemente di quadri di riferimento simili.
MILANO – Quattro sono i pilastri della globalizzazione e dell’interdipendenza economica: commercio, investimenti, migrazione e flusso di informazioni, siano esse dati o conoscenze. Ma solo due – commercio e investimenti – sono basati su strutture relativamente efficaci, rafforzate dal consenso interno e dagli accordi internazionali. Gli altri due – migrazione e informazioni – necessitano fortemente di quadri di riferimento simili.