CAMBRIDGE – Questo mese l’Unione europea celebrerà il 60mo anniversario del Trattato di Roma, con il quale venne istituita la Comunità economica europea. I motivi per festeggiare sono indubbiamente tanti. Dopo secoli di guerre, sconvolgimenti politici e uccisioni di massa, per l’Europa si apre finalmente un periodo di pace e di democrazia. L’Ue ha accolto al suo interno undici paesi dell’ex blocco sovietico, guidando con successo la loro transizione verso l’era post comunista. E, in un’epoca di disuguaglianze, gli stati membri dell’Ue vantano il più basso divario reddituale rispetto a qualunque altro paese del mondo.
CAMBRIDGE – Questo mese l’Unione europea celebrerà il 60mo anniversario del Trattato di Roma, con il quale venne istituita la Comunità economica europea. I motivi per festeggiare sono indubbiamente tanti. Dopo secoli di guerre, sconvolgimenti politici e uccisioni di massa, per l’Europa si apre finalmente un periodo di pace e di democrazia. L’Ue ha accolto al suo interno undici paesi dell’ex blocco sovietico, guidando con successo la loro transizione verso l’era post comunista. E, in un’epoca di disuguaglianze, gli stati membri dell’Ue vantano il più basso divario reddituale rispetto a qualunque altro paese del mondo.