NEW YORK – Anche se l'attenzione del mondo è ora rivolta al referendum sull'indipendenza della Scozia dal Regno Unito, quello scozzese non è certo l'unico tentativo di ridisegnare i confini nazionali. Movimenti per l'indipendenza sono presenti in molte parti del mondo, basti pensare che dal 1980 a oggi ben 39 nuovi Stati hanno aderito alle Nazioni Unite. Gli aspiranti all'indipendenza attendono dietro le quinte l'esito del voto scozzese, ed è probabile che una vittoria del sì contribuirebbe a rinsaldare le loro aspirazioni.
NEW YORK – Anche se l'attenzione del mondo è ora rivolta al referendum sull'indipendenza della Scozia dal Regno Unito, quello scozzese non è certo l'unico tentativo di ridisegnare i confini nazionali. Movimenti per l'indipendenza sono presenti in molte parti del mondo, basti pensare che dal 1980 a oggi ben 39 nuovi Stati hanno aderito alle Nazioni Unite. Gli aspiranti all'indipendenza attendono dietro le quinte l'esito del voto scozzese, ed è probabile che una vittoria del sì contribuirebbe a rinsaldare le loro aspirazioni.