WASHINGTON, DC – Oggigiorno, la politica industriale è sulla bocca di tutti. Negli Stati Uniti, il presidente Joe Biden ha firmato alcune leggi che offrono incentivi e fondi per centinaia di miliardi di dollari da utilizzare per progetti di energia pulita e per la produzione interna di semiconduttori. Allo stesso modo, Donald Trump aveva scatenato una guerra commerciale contro la Cina con l’obiettivo di rilanciare l’industria statunitense. Tanto la base del partito democratico quanto quella del partito repubblicano sono favorevoli a questo passaggio dai mercati liberi a una pianificazione governativa.
WASHINGTON, DC – Oggigiorno, la politica industriale è sulla bocca di tutti. Negli Stati Uniti, il presidente Joe Biden ha firmato alcune leggi che offrono incentivi e fondi per centinaia di miliardi di dollari da utilizzare per progetti di energia pulita e per la produzione interna di semiconduttori. Allo stesso modo, Donald Trump aveva scatenato una guerra commerciale contro la Cina con l’obiettivo di rilanciare l’industria statunitense. Tanto la base del partito democratico quanto quella del partito repubblicano sono favorevoli a questo passaggio dai mercati liberi a una pianificazione governativa.