OXFORD – Ormai è quasi certo che, entro la fine dell'anno, il calo dei prezzi dell'energia e delle materie prime spingerà l'inflazione annua dell'eurozona sotto lo zero, cioè ben al di sotto dell'obiettivo fissato dalla Banca centrale europea pari a quasi il 2%. Invece di continuare a permettere che un modo di pensare convenzionale e distorto, centrato sull'ideologia economica tedesca, impedisca di agire in maniera efficace, la Bce deve perseguire il quantitative easing (Qe) "per i cittadini" – un adattamento della strategia di Milton Friedman di "far cadere denaro da un elicottero" – al fine di invertire la deflazione e rimettere l'eurozona in carreggiata.
OXFORD – Ormai è quasi certo che, entro la fine dell'anno, il calo dei prezzi dell'energia e delle materie prime spingerà l'inflazione annua dell'eurozona sotto lo zero, cioè ben al di sotto dell'obiettivo fissato dalla Banca centrale europea pari a quasi il 2%. Invece di continuare a permettere che un modo di pensare convenzionale e distorto, centrato sull'ideologia economica tedesca, impedisca di agire in maniera efficace, la Bce deve perseguire il quantitative easing (Qe) "per i cittadini" – un adattamento della strategia di Milton Friedman di "far cadere denaro da un elicottero" – al fine di invertire la deflazione e rimettere l'eurozona in carreggiata.