MONACO – La peggiore crisi finanziaria del mondo dal dopoguerra è finita. È scoppiata improvvisamente nel 2008, e, dopo circa 18 mesi, è svanita quasi con la stessa rapidità con la quale si è manifestata. I programmi di salvataggio delle banche nell’ordine di 5 trilioni di euro e i programmi di stimolo keynesiani per un ulteriore trilione di euro hanno evitato il collasso. Dopo la contrazione pari allo 0,6% nel 2009, secondo le previsioni del Fondo monetario internazionale si registrerà quest’anno una crescita del Pil mondiale del 4,6%, e del 4,3% nel 2011 – più rapida della crescita media registrata negli ultimi tre decenni.
MONACO – La peggiore crisi finanziaria del mondo dal dopoguerra è finita. È scoppiata improvvisamente nel 2008, e, dopo circa 18 mesi, è svanita quasi con la stessa rapidità con la quale si è manifestata. I programmi di salvataggio delle banche nell’ordine di 5 trilioni di euro e i programmi di stimolo keynesiani per un ulteriore trilione di euro hanno evitato il collasso. Dopo la contrazione pari allo 0,6% nel 2009, secondo le previsioni del Fondo monetario internazionale si registrerà quest’anno una crescita del Pil mondiale del 4,6%, e del 4,3% nel 2011 – più rapida della crescita media registrata negli ultimi tre decenni.