FRANCOFORTE – L’impressione è quella di un'offensiva coordinata: il 6 settembre, la Banca Centrale Europea ha delineato un nuovo programma di acquisto bond, rendendo noto ai mercati che non ci sarebbero stati limiti all'acquisto. Il 13 settembre, la Federal Reserve americana ha annunciato di voler acquistare nei prossimi mesi circa 85 miliardi di dollari in titoli a lungo termine al mese, con l'obiettivo di mettere pressione al ribasso sui tassi d'interesse a lungo termine e sostenere la crescita. Infine, il 19 settembre, la Bank of Japan ha dichiarato l'intenzione di aggiungere altri dieci trilioni di yen (128 miliardi di dollari) al suo programma di acquisto di titoli di stato, e di aspettarsi che il totale delle sue partecipazioni raggiunga i mille miliardi di dollari entro la fine del 2013.
FRANCOFORTE – L’impressione è quella di un'offensiva coordinata: il 6 settembre, la Banca Centrale Europea ha delineato un nuovo programma di acquisto bond, rendendo noto ai mercati che non ci sarebbero stati limiti all'acquisto. Il 13 settembre, la Federal Reserve americana ha annunciato di voler acquistare nei prossimi mesi circa 85 miliardi di dollari in titoli a lungo termine al mese, con l'obiettivo di mettere pressione al ribasso sui tassi d'interesse a lungo termine e sostenere la crescita. Infine, il 19 settembre, la Bank of Japan ha dichiarato l'intenzione di aggiungere altri dieci trilioni di yen (128 miliardi di dollari) al suo programma di acquisto di titoli di stato, e di aspettarsi che il totale delle sue partecipazioni raggiunga i mille miliardi di dollari entro la fine del 2013.