PALO ALTO – L’Europa si trova ad affrontare simultaneamente la crisi bancaria, valutaria e del debito sovrano. Le gravi difficoltà economiche e le pressioni politiche del contesto attuale gravano sulle relazioni tra cittadini, stati sovrani e istituzioni sovranazionali come la Banca Centrale Europea. Si chiede a gran voce di rinunciare alla sovranità fiscale, di avviare un processo di ricapitalizzazione del sistema bancario (al momento troppo vulnerabile da un punto di vista finanziario), e si preme affinché la Grecia, e possibilmente anche altri paesi membri dell’eurozona in difficoltà abbandonino l’euro (oppure affinché si crei un’unione monetaria di due livelli ad interim).
PALO ALTO – L’Europa si trova ad affrontare simultaneamente la crisi bancaria, valutaria e del debito sovrano. Le gravi difficoltà economiche e le pressioni politiche del contesto attuale gravano sulle relazioni tra cittadini, stati sovrani e istituzioni sovranazionali come la Banca Centrale Europea. Si chiede a gran voce di rinunciare alla sovranità fiscale, di avviare un processo di ricapitalizzazione del sistema bancario (al momento troppo vulnerabile da un punto di vista finanziario), e si preme affinché la Grecia, e possibilmente anche altri paesi membri dell’eurozona in difficoltà abbandonino l’euro (oppure affinché si crei un’unione monetaria di due livelli ad interim).