MILANO – A detta di tutti, il cambiamento climatico sta subendo un’accelerazione. Non solo le estati si fanno più roventi, ma sempre più spesso si verificano condizioni meteorologiche estreme, di cui sono un esempio le piogge tropicali che hanno provocato disastri in tutta Europa e i potenti uragani che si sono abbattuti sui Caraibi e gli Stati Uniti all’inizio dell’anno. Nonostante questo, però, l’Unione europea, da tempo in prima linea nella lotta al cambiamento climatico, sembra lasciare che una visione miope prevalga su una solida logica economica.
MILANO – A detta di tutti, il cambiamento climatico sta subendo un’accelerazione. Non solo le estati si fanno più roventi, ma sempre più spesso si verificano condizioni meteorologiche estreme, di cui sono un esempio le piogge tropicali che hanno provocato disastri in tutta Europa e i potenti uragani che si sono abbattuti sui Caraibi e gli Stati Uniti all’inizio dell’anno. Nonostante questo, però, l’Unione europea, da tempo in prima linea nella lotta al cambiamento climatico, sembra lasciare che una visione miope prevalga su una solida logica economica.