NEW HAVEN – Cresce la preoccupazione di un imminente atterraggio duro per l’economia cinese. Il mercato azionario cinese è infatti sceso del 20% negli ultimi anni, toccando livelli registrati l’ultima volta nel 2009. Una flessione continua, in base a dati recenti, (dalla fiducia dei direttori degli acquisti, alla produzione industriale, alle vendite e alle esportazioni al dettaglio) ha poi aumentato i timori. Da diverso tempo il motore più potente dell’economia globale, la Cina sembra ora, molti temono, a corto di carburante.
NEW HAVEN – Cresce la preoccupazione di un imminente atterraggio duro per l’economia cinese. Il mercato azionario cinese è infatti sceso del 20% negli ultimi anni, toccando livelli registrati l’ultima volta nel 2009. Una flessione continua, in base a dati recenti, (dalla fiducia dei direttori degli acquisti, alla produzione industriale, alle vendite e alle esportazioni al dettaglio) ha poi aumentato i timori. Da diverso tempo il motore più potente dell’economia globale, la Cina sembra ora, molti temono, a corto di carburante.