NEW HAVEN – Per la seconda volta in tre anni, la ripresa economica globale è a rischio. Nel 2008 si trattava della crisi subprime “made in America”. Oggi tocca alla crisi del debito sovrano “made in Europe”. I campanelli di allarme si sentono forti e chiari in tutta l’Asia – una regione trainata dall’export che non può permettersi di ignorare i ripetuti shock che colpiscono le sue due principali fonti di domanda esterna.
NEW HAVEN – Per la seconda volta in tre anni, la ripresa economica globale è a rischio. Nel 2008 si trattava della crisi subprime “made in America”. Oggi tocca alla crisi del debito sovrano “made in Europe”. I campanelli di allarme si sentono forti e chiari in tutta l’Asia – una regione trainata dall’export che non può permettersi di ignorare i ripetuti shock che colpiscono le sue due principali fonti di domanda esterna.